Quando fotografi un volto… fotografi l’anima che c’è dietro.” – Jean-Luc Godard

Oggi non possiamo immaginare un mondo senza fotografie. Catturano i momenti della nostra vita, sia quelli speciali che quelli banali, e creano un record per gli anni a venire. Ci aiutano a ricordare ciò che è accaduto prima e suscitano emozioni potenti.

In realtà, la fotografia è un’invenzione relativamente nuova. Il primo processo fotografico fu introdotto nel 1824 da Nicéphore Niépce. Basandosi sul suo lavoro iniziale, molti altri scienziati e inventori hanno migliorato la fotografia nel corso degli anni. Tuttavia, è stato George Eastman che per primo ha portato la fotocamera all’individuo. Negli anni ’10, la prima fotocamera da 35 mm divenne disponibile al pubblico e la gente iniziò a “Kodaking” (passare la giornata a scattare foto con gli amici).

Abbiamo fatto molta strada da lastre di vetro, dagherrotipi e negativi. Ora, la maggior parte di noi porta con sé una fotocamera ovunque andiamo perché è integrata nei nostri telefoni cellulari. Questo è piuttosto il salto innovativo, soprattutto perché sono passati poco più di 100 anni da quando la prima fotocamera è diventata disponibile al pubblico.

Ma nonostante la sua relativa novità, siamo affascinati dalla fotografia. Le fotografie hanno trovato un posto di rilievo nelle nostre vite. Ci danno qualcosa che le generazioni prima di noi non hanno vissuto allo stesso modo. Ci danno un modo unico per ricordare i nostri cari dopo che se ne sono andati e ricordare i ricordi che abbiamo condiviso.

Quindi, in che modo le fotografie ci avvantaggiano?

1. Ci collegano al nostro passato.

Quello che mi piace delle fotografie è che catturano un momento che è andato per sempre, impossibile da riprodurre.” – Karl Lagerfeld

Guardare le foto dei propri cari spesso suscita un senso di connessione. Con le persone che conosciamo, ricordiamo la persona nella foto e come ci ha fatto sentire. Con persone che non abbiamo mai incontrato – come gli antenati – c’è qualcosa di speciale nel guardare la famiglia anche se non l’hai mai incontrata. Dopotutto, senza di loro, non esisteresti.

2. Ci ricordano persone, luoghi, sentimenti e storie.

Le immagini migliori sono quelle che mantengono la loro forza e il loro impatto nel corso degli anni, indipendentemente dal numero di volte in cui vengono visualizzate.” – Anne Geddes

Mentre un’immagine può valere più di mille parole, cattura un ricordo molto specifico. Che la foto riguardi gli amici, quella pazza vacanza in famiglia o il diploma di scuola superiore, ti ricorderà le persone che hai incontrato, i luoghi in cui sei stato e le sensazioni che hai provato. Ogni immagine racconta una storia. E in alcuni casi, hai dimenticato la storia fino a quando l’immagine non le ridà vita.

3. Aiutano a mantenere nitida una certa memoria.

Con la morte di mio padre, ho capito quanto siano importanti per me le sue immagini. La foto[s] mi ha anche fatto pensare, con cosa devono ricordarsi di me i miei figli?” – John Wineberg

Spesso, quando perdiamo qualcuno che amiamo, temiamo di dimenticarlo. Questo è uno dei motivi per cui le foto sono così preziose: danno al volto della persona amata e ai ricordi più cari una messa a fuoco più nitida nelle nostre menti. Con una foto, è meno probabile che dimentichiamo l’aspetto di una persona cara. È meno probabile che dimentichiamo alcuni dei nostri ricordi preferiti. In un certo senso, una persona cara sopravvive attraverso le immagini che abbiamo di lei.

4. Ci ricordano che ci sono stati bei momenti in mezzo ai cattivi.

La cosa migliore di un’immagine è che non cambia mai, anche quando le persone in essa lo fanno.” – Andy Warhol

Nella vita accadono cose inaspettate. Un coniuge se ne va. Un migliore amico si allontana. Una persona cara muore. Le foto catturano un singolo momento nel tempo. Forse, quando quel migliore amico si è trasferito, le cose sono diventate difficili e ci è voluto un po’ per trovare un nuovo amico. Ma lo stesso, tutte le foto che hai con quell’amico sono preziose. Nonostante i cambiamenti nella vita e nelle persone, le foto ci ricordano che il bene si intreccia con il male.

5. Esprimono emozioni che le parole non possono.

Lo scopo di scattare foto è quello di non dover spiegare le cose con le parole.” – Elliot Erwitt

A volte le parole non bastano. Non catturano adeguatamente l’essenza di ciò che senti. Ma per molti, una foto può fare proprio questo. Esprime ciò che le tue labbra non riescono ad articolare e ti aiuta a dire ciò che hai nel cuore. E dall’altra parte, le foto suscitano in noi profonde emozioni. Ci ricordano qualcosa o qualcuno che amiamo e quanto siano preziosi i ricordi.

In che modo le foto possono aiutarci a onorare i nostri cari?

Un funerale salutare e significativo significa onorare e ricordare una vita vissuta. Le immagini sono un ottimo modo per raccontare la storia unica di una persona cara. Esistono diversi modi in cui puoi utilizzare le tue foto preferite in un tributo finale:

  • Metti insieme un DVD commemorativo (o chiedi all’impresa di pompe funebri di farlo).
  • Crea un collage o una sequenza temporale.
  • Stampa alcuni dei tuoi preferiti e regalali come ricordo al funerale.
  • Crea la tua ghirlanda di memoria.
  • Se c’è una riunione o un ricevimento, posiziona le foto in posti ben visibili o usale come centrotavola.

Queste sono solo alcune idee per iniziare. Pensaci. Qualunque cosa onorerà di più la memoria della persona amata, fallo. Ogni foto che hai cattura un momento della vita della persona amata. E quella vita vale la pena celebrarla.