Il tuo ritorno avverrà molto lentamente. Quasi come un sussurro. Starai bene. Non lo stesso. Ma ok. Non tu. Ma ancora tu. – Christina Rasmussen
A volte parlare del nostro dolore non è sufficiente. Forse le nostre parole non dicono completamente quello che vogliamo che dicano. Oppure non catturano la profondità di ciò che sentiamo. Questo è il motivo per cui l’espressione creativa è una parte così integrante dell’esperienza umana e un modo eccellente per elaborare i sentimenti dolorosi che incontriamo, specialmente durante i periodi di dolore. Per molti, partecipare all’espressione creativa di sé può aiutare a portare alla luce emozioni profonde e complesse.
Come parte del tuo viaggio nel dolore, potresti prendere in considerazione l’idea di intraprendere un’attività che ti permetta di esprimerti in modo creativo. Per molti di noi, la pittura viene prima in mente, ma non devi iniziare a dipingere se non vuoi. Ci sono molti modi per esprimerti in modo creativo e attingere a ciò che si nasconde sotto la superficie. Ad esempio, potresti: disegnare (matita, pastelli, inchiostro), dipingere, scolpire, creare un album di ritagli, tenere un diario del dolore, scattare fotografie, fare giardinaggio, scrivere poesie o prosa, cucinare, cuocere al forno, riprendere la calligrafia, comporre musica, restaurare un’auto , falegnameria o crea una trapunta o una scatola di memoria.
Alla fine, il prodotto finale non ha importanza. Il valore curativo è nel facendo. Non devi essere bravo in qualcosa per prenderlo come veicolo per la guarigione. In altre parole, non devi essere uno scrittore per tenere un diario del dolore. Non devi essere un pittore per usare acquerelli o oli. Non devi essere un fotografo per scattare belle foto. Tutto ciò di cui hai bisogno è la motivazione e il desiderio di vedere se l’espressione creativa ti aiuterà.
Ecco alcuni motivi per cui approfondire la tua creatività può aiutarti ad affrontare la perdita.
1. Ti aiuta a esprimere cose che potresti non essere in grado di esprimere a parole.
Sappiamo tutti come ci si sente ad essere senza parole. L’espressione creativa ci consente di diventare più consapevoli di come ci sentiamo realmente. Nel processo creativo, rallentiamo un po’ e pensiamo alle nostre emozioni, azioni, stati d’animo e comportamenti. Potrebbe esserci qualcosa dentro che non ci rendiamo conto finché non ci prendiamo il tempo per esplorarlo.
2. Le opzioni creative a tua disposizione sono ampie e varie.
Come accennato in precedenza, non sei limitato a quale mezzo scegli come sbocco creativo. Una donna australiana ha scelto di dipingere e ora sta esponendo il suo lavoro, mentre un’altra donna ha creato opere d’arte realizzate con i vestiti lasciati dal figlio che ha perso. Eric Clapton, un musicista che ha perso il suo giovane figlio in uno strano incidente, ha usato la musica per aiutarlo ad affrontare il suo dolore. Indipendentemente dalla forma di espressione che scegli, i risultati possono contribuire alla guarigione e alla riconciliazione a cui arrivi riguardo alla morte della persona che amavi.
3. È un modo sicuro per esprimere le tue emozioni.
Il dolore può far emergere una miriade di emozioni. Alcune delle tue emozioni potrebbero persino renderti nervoso o spaventato. Usare la tua creatività per affrontare la perdita è un modo per esprimerti in sicurezza. Nessun’altra persona deve essere presente quando crei, a meno che tu non voglia che lo sia. È un momento in cui puoi scegliere di stare da solo per esplorare in modo costruttivo ciò che c’è nel tuo cuore e nella tua mente. Il tuo lavoro è privato come vuoi che sia, e anche se le emozioni che si rivelano sono brutte, è meglio tirarle fuori piuttosto che tenerle imbottigliate dentro, aspettando un momento per scoppiare.
4. È qualcosa che puoi controllare in un mondo che può sembrare fuori controllo.
Quando perdiamo qualcuno che amiamo, il nostro mondo è scosso. Le cose che prima sembravano sicure e protette ora possono sembrare traballanti e incerte. A seconda della profondità della perdita, potrebbe sembrare che tutto stia andando fuori controllo. Prendendo un’abitudine creativa, crei un’opportunità in cui puoi esercitare un certo livello di controllo su almeno un aspetto della tua vita. È il tuo lavoro e tu stabilisci le regole. Durante tutto il processo, la creatività può diventare un’amica affidabile, un mezzo di autosostegno durante un periodo di confusione e dolore.
5. Ti offre l’opportunità di interagire con gli altri che stanno soffrendo.
Alcuni sceglieranno di impegnarsi in un’espressione creativa solitaria. Altri coglieranno l’opportunità di partecipare all’espressione creativa collettiva. Se decidi di dipingere, potresti unirti a un gruppo di altri pittori che stanno attraversando una perdita. Se decidi di scrivere poesie, potresti unirti a un gruppo di scrittura incentrato sul dolore. Non sei solo nel tuo viaggio: anche molti altri stanno affrontando il dolore a modo loro. Potresti trovare uno spirito affine in una classe che verrà al tuo fianco mentre soffri.
6. Fa bene alla salute.
È stato scoperto che l’espressione di sé, in particolare le arti, può effettivamente aiutare ad alleviare i sentimenti di stress, paura e depressione. Il corpo si calma durante l’attività, il che, a sua volta, contribuisce a ridurre la pressione sanguigna e rilascia anche sostanze chimiche nel cervello per diminuire alcuni tipi di depressione. Consentendo alle emozioni che si accumulano all’interno di trovare un’espressione esteriore, in realtà stai permettendo al tuo corpo di rilassarsi, con conseguente minore sforzo e migliore salute.
7. Ti aiuta a ricordare che c’è ancora bellezza nel mondo.
Indipendentemente dal mezzo con cui scegli di interagire – fotografia, diario, lavorazione del legno, pittura, ecc. – a un certo punto realizzerai: c’è ancora bellezza nel mondo. I fiori sono ancora delicati, le montagne sono ancora impressionanti e vale ancora la pena conoscere e amare le persone. Anche nel dolore, avrai bei momenti, giorni in cui ricorderai che la vita può essere bella. Quando arriveranno quei giorni, non rifiutarli. Abbracciali. Ricorda che la vita può essere di nuovo bella… non la stessa ma comunque bella.
Una breve nota sull’espressione creativa e sui bambini che soffrono: le attività di espressione creativa (il più delle volte arti e mestieri) sono molto utili per i bambini che vivono un lutto. I bambini hanno difficoltà a identificare ciò che provano, tanto meno a esprimerlo a parole. Le arti e i mestieri consentono loro di comunicare senza parole e offrono l’opportunità di liberare le proprie emozioni ed esprimere i propri pensieri.
Se desideri provare l’espressione creativa, devi prima scegliere un’attività che ti piaccia, anche se non pensi di essere bravo! Quindi, per tre o quattro giorni consecutivi, dedica almeno 20 minuti al giorno a svolgere l’attività scelta. Dopo qualche giorno, valuta come ti senti e se vorresti continuare. Abbraccia completamente l’attività durante la fase di prova ed esprimiti senza paura. Le tue emozioni sono importanti e devono essere espresse in modo che tu possa andare avanti.