Affrontare la malattia dell’Alzheimer in un genitore può essere difficile e richiede molta pazienza e cautela. Scopriamo alcuni utili consigli su come affrontare l’Alzheimer in un genitore.

Genitore malato di Alzheimer: come comportarsi?

Un genitore malato di Alzheimer può avere numerose conseguenze all’interno della famiglia. Occuparsi infatti di un genitore con questa malattia richiede molta pazienza e numerosi accorgimenti in quanto si tratta di una situazione estremamente delicata.

La prima cosa da fare è quella di analizzare e tenere conto delle azioni della persona malata onde evitare di causare una sensazione di disagio cercando di donare il massimo del supporto.

Bisogna sottolineare che l’Alzheimer è una sorta di demenza senile che porta alla perdita di memoria e dei ricordi causando un declino graduale della funzionalità cognitiva. A tal proposito il paziente inizia a non riconoscere più la sua personalità, non riesce a relazionarsi con il prossimo o a svolgere le attività tipiche della giornata.

Affrontare queste situazioni può dunque essere estremamente difficile non solo per il malato di Alzheimer ma anche per le persone intorno a lui.

Come gestire l’Alzheimer in un genitore?

La prima cosa da fare per trattare il problema dell’Alzheimer in un genitore senza causare ulteriori disagi e garantire il massimo del supporto è proprio quella di assumere piccoli atteggiamenti quotidiani che possono fare la differenza.

Si raccomanda di chiedere una cosa alla volta oppure di esprimere le proprie opinioni in modo lento e graduale per fornire il tempo necessario di elaborare un discorso.

Anche la routine quotidiana svolge in realtà un ruolo molto importante per un genitore affetto da Alzheimer in quanto può rafforzare la sua memoria e i suoi ricordi. Non bisogna poi dimenticare che queste persone possono ritrovarsi a combattere con un enorme senso di disagio e di confusione, pertanto è bene sempre cercare di rassicurarli con toni docili e pacati.

Un’altra strategia per offrire il giusto supporto ad un genitore affetto da Alzheimer è quella di fare leva sempre sulle emozioni e sui sentimenti, evitando discorsi troppo complicati o elaborati.

Un valido aiuto è infatti quello di aiutarlo a comprendere le sue emozioni, per esempio facendogli notare il suo stato d’animo triste o felice. In questo modo sarà più attento ai suoi sentimenti e si focalizzerà di più sulla sua personalità. È altrettanto importante tuttavia non mostrarsi mai arrabbiati o portare del rancore in quanto peggiorerebbe la sensazione di frustrazione causando ulteriore disagio alla persona malata.

La pazienza, la calma, la positività e il sorriso sono la chiave perfetta per garantire il massimo della tranquillità ad un genitore malato di Alzheimer, aiutandolo a vivere una vita serena.

È bene tenere sempre a mente infatti che una persona affetta da questa patologia ha una scarsa capacità di ricordare e di fare delle riflessioni in modo lucido. A tal proposito è fondamentale gestire il problema con tanto impegno, cercando di interagire attraverso il contatto visivo e una comunicazione semplice al fine di mantenere alta l’attenzione del soggetto.

Questi e altri consigli sono stati presi da: badante.it un portale nazionale dove migliaia di famiglie in Italia chiedono e ricevono assistenza da figure professionali formate in materia di assistenza anziani affetti da alzheimer.