Oltre 50 epitaffi famosi (e cosa li rende unici)

Famosi epitaffi, o iscrizioni su lapidi, offrono uno sguardo su ciò che ha reso così speciali alcune delle persone culturalmente più significative del mondo. Da politici come Winston Churchill a intrattenitori come Tupac Shakur, questi epitaffi sono le parole che amici e familiari hanno scelto per commemorare i loro cari perduti.

Famosi epitaffi di poeti e scrittori

Alcuni scrittori sono ricordati con un estratto del loro lavoro o una citazione, mentre altri hanno epitaffi che citano versetti biblici o altri scrittori. Questi sono alcuni famosi epitaffi di autori:

  • William Shakespeare – “Buon amico, per amor di Gesù astieniti/ Per scavare la polvere racchiusa qui:/ Sia benedetto l’uomo che risparmia queste pietre,/ E maledetto colui che muove le mie ossa.”
  • Langston Hughes – “Oh Dio della polvere e degli arcobaleni, aiutaci a vedere/ che senza polvere l’arcobaleno non sarebbe”.
  • Robert Frost – “Ho avuto una lite d’amore con il mondo”.
  • John Keats – “Questa tomba contiene tutto ciò che era mortale di un giovane poeta inglese che sul suo letto di morte, nell’amarezza del suo cuore per il potere malvagio dei suoi nemici, volle che queste parole fossero incise sulla sua pietra tombale: qui giace colui il cui Il nome è stato scritto in Acqua.”
La lapide di John Keats a Roma
  • Dorothy Parker – “Scusa la polvere”.
  • John Donne – “Lettore, devo farti sapere,/ il corpo di Donne giace solo sotto;/ Perché se la tomba potesse comprendere la sua anima,/ la Terra sarebbe più ricca dei cieli”.
  • F. Scott Fitzgerald – “Così abbiamo resistito, barche contro corrente, riportati incessantemente nel passato. – Il grande Gatsby
  • Oscar Wilde – “E lacrime aliene riempiranno per lui/ la lunga urna rotta di Pietà,/ perché i suoi dolenti saranno uomini emarginati,/ E gli emarginati piangeranno sempre”.
Tomba di Oscar Wilde
  • Percy Bysshe Shelley – “Niente di lui che svanisce/ Ma subisce un cambiamento epocale/ In qualcosa di ricco e strano.” (a partire dal La tempesta di Shakespeare)
  • William Butler Yeats – “Lancia un occhio freddo/ Sulla vita, sulla morte./ Cavaliere, passa!”
  • Charles Bukowski – “Non provare”.

Attori e personaggi dello spettacolo

Attori, musicisti, comici e altre celebrità di Hollywood hanno epitaffi unici e famosi che incarnano il segno che hanno lasciato nel mondo. Molti sono brevi epitaffi scelti dalla persona prima della morte. Questi sono alcuni dei più notevoli:

  • Bette Davis – “L’ha fatto nel modo più duro”.
  • Lucille Ball – “Sei tornato a casa”.
  • John Barrymore – “Buonanotte, dolce principe”.
  • Mel Blanc (la voce di Bugs Bunny) – “Questo è tutto gente”.
Lapide di Mel Blanc
  • Merv Griffin – “Non torno subito dopo questo messaggio”
  • Rita Hayworth – “Alla compagnia di ieri/ E alla riunione di domani”
  • John Belushi – “Forse me ne sarò andato, ma il Rock and Roll sopravvive”.
  • Leslie Nielson – “Facciamo a pezzi”.
  • Tupac Shakur – “Non sto dicendo che cambierò il mondo, ma accenderò il cervello che cambierà il mondo.”
  • Michael Landon – “Ha afferrato la vita con gioia. Ha dato alla vita generosamente. Lascia un’eredità di amore e risate”.
  • John Wayne – “Domani è la cosa più importante nella vita, entra in noi a mezzanotte molto pulito. Spera di aver imparato qualcosa da ieri.”
  • Mickey Rooney – “Uno dei più grandi intrattenitori che il mondo abbia mai conosciuto. Hollywood sarà sempre la sua casa”.
  • Billy Wilder – “Sono uno scrittore, ma poi nessuno è perfetto.”
  • Frank Sinatra – “Il meglio deve ancora venire”.
  • Elvis Presley – “Ti sei donato a ciascuno di noi in qualche modo. Eri avvolto nella premura e legato con amore. Possa questa fiamma riflettere il nostro infinito rispetto e amore per te. Possa servire come costante promemoria per ciascuno di noi di la tua eterna presenza».
La tomba di Elvis Presley
  • Jim Morrison – “KATA TON DAIMONA EAYTOY (greco)”, che si traduce come “Fedele al proprio spirito”
  • Rodney Dangerfield – “Ecco il quartiere”.

  • Dee Dee Ramone – “OK… ora devo andare.”

  • Johnny Cash – “Salmo 19:14/ Lascia che le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore siano accette ai tuoi occhi, o Signore, mia forza e mio redentore”.

  • Joan Hackett – “Vattene, sto dormendo”.

  • Joe DiMaggio – “Grazia, dignità ed eleganza personificate”

Altri famosi epitaffi

Dagli attivisti ai politici, i famosi epitaffi di persone che hanno cambiato il mondo possono essere fonte di ispirazione da leggere. Questi catturano l’eredità della persona e sono tra i più memorabili:

  • Martin Luther King, Jr. – “Finalmente libero/Finalmente libero/Grazie a Dio Onnipotente/Finalmente libero!”
  • Coretta Scott King – “E ora rimani fede, speranza, amore, questi tre; ma il più grande di questi è l’amore.” -I Cor. 13:13
  • Ronald Reagan – “So nel mio cuore che l’uomo è buono, che ciò che è giusto alla fine trionferà sempre, e che ogni vita ha uno scopo e un valore”.
  • Thomas Jefferson – “Qui giace Thomas Jefferson, autore della Dichiarazione di Indipendenza e degli Statuti che stabiliscono la tolleranza religiosa nel Commonwealth della Virginia”.
  • Benjamin Franklin – “Il corpo di B. Franklin, tipografo; come la copertina di un vecchio libro, il suo contenuto strappato e spogliato delle sue lettere e dorature, giace qui, cibo per i vermi. Ma il lavoro non sarà del tutto perduto; Perché, come credeva, apparirà ancora una volta, in una nuova e più perfetta edizione, corretta e modificata dall’autore”.
  • Bill Kugle (Camera dei rappresentanti del Texas) – “Non ha mai votato per i repubblicani e ha avuto poco a che fare con loro”.
  • Alexander Hamilton – “Il patriota di incorruttibile integrità, il soldato di approvato valore, lo statista di consumata saggezza, i cui talenti e virtù saranno ammirati molto tempo dopo che questo marmo si sarà ridotto in polvere.”
  • Richard Nixon – “Il più grande onore che la storia possa conferire è il titolo di pacificatore”.
  • Leonard Matlovich (primo membro dichiaratamente gay dell’esercito degli Stati Uniti) – “Quando ero nell’esercito, mi hanno dato una medaglia per aver ucciso due uomini e una congedo per averne amato uno”.
  • Sir Winston Churchill – “Sono pronto a incontrare il mio Creatore. Se il mio Creatore è preparato per la grande prova di incontrarmi è un’altra questione”.
  • Ernest Shackleton – “Ritengo che un uomo dovrebbe lottare al massimo per il premio stabilito della sua vita.”

Famosi epitaffi divertenti

A volte, la persona non è famosa, ma l’epitaffio sì. Questi sono alcuni epitaffi divertenti che le persone reali hanno scelto di utilizzare per le loro iscrizioni uniche sulla lapide:

  • Jonathan Blake, sepolto nel cimitero di Uniontown a Uniontown, PA – “Qui giace il corpo di/ Jonathan Blake/ Ho premuto il gas/ Invece del freno”
  • William H. Hahn Jr., sepolto nel cimitero di Princeton, Princeton, NJ – “Te l’avevo detto che ero malato.”
  • Fran Thatcher, sepolto nel cimitero di Prairie Mound, Dane County, WI – “Accidenti, è buio quaggiù”.
  • Michael Leroy “Pac Man” Luther, sepolto nel cimitero di Thetford Township, Clio, MI – “Game over”.
  • Ezekial Aikle, sepolto nel cimitero di East Dalhousie, Nuova Scozia – “Qui giace Ezekial Aikle/Età 102/ I buoni muoiono giovani”.
  • Anonimo, sepolto a Stowe, VT – “Ero qualcuno. Chi, non sono affari tuoi.”
  • Robert Clay Allison (pistolero nel selvaggio West) – “Non ha mai ucciso un uomo che non avesse bisogno di essere ucciso.”
Lapide di Clay Allison
  • Spike Milligan (comico) – “Te l’avevo detto che ero malato” (irlandese), che si traduce in “Te l’avevo detto che ero malato”.

Gli epitaffi dovrebbero adattarsi alla personalità del defunto

Che siano per i ricchi e famosi o per la gente comune, i migliori epitaffi si adattano alla persona che è morta. Se stai scrivendo un epitaffio per una persona speciale, prenditi del tempo per considerare la personalità della persona amata perduta. A volte, le parole semplici fanno il miglior memoriale.